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Pomodoro Ogm, elisir di lunga vita...ed basso costo (Anna Ricciardi)
di Anna Ricciardi
POMODORO OGM, ELISIR DI LUNGA VITA
Ricetta innovativa contro l’invecchiamento e prodotto a basso costo
Originario del Sudamerica, sembra del Perù, ove era coltivato da tempi remoti,fu portato in Europa dai conquistadores spagnoli verso la fine del ventiseiesimo secolo. Dapprima considerato solo come pianta rara e curiosa,ornamentale ma non adatta all’alimentazione perché si credeva che i suoi frutti fossero velenosi. Oggi risulta essere,al contrario,un alimento di notevole valore dietetico per un buon contenuto in sali minerali e vitamine (soprattutto C ma anche A,B,D e K). Un pomodoro “amico”, alleato perfetto contro l’invecchiamento. Le sue già note proprietà,aggiunte poi ad una sostanza in esso contenuta, il “licopene”,sono state presentate dalla Coldiretti a Roma,nell’ambito del “Salone dell’innovazione nella tradizione”,che vede coinvolti nel progetto“Una filiera agricola tutta italiana” produttori del nostro Bel Paese. Tale sostanza dalle proprietà eccellenti, risulta essere un lungo“elisir”di vita: aiuta a combattere malattie cardiovascolari e tumorali. Infatti, studi mirati a misurare la quantità di licopene presente nei tessuti adiposi del cuore di 1.374 uomini, hanno dimostrato che esso potrebbe ridurre del 50% i rischi d'attacco cardiaco.
“Si tratta – sottolinea la Coldiretti – di una varietà senza organismi geneticamente modificati che vanta una concentrazione superiore del 50% di licopene. Una sostanza che svolge un’azione antiossidante superiore al betacarotene. Da un numero sempre maggiore di studi sta emergendo come il licopene sia in grado di comportare una serie di benefici per la salute, aiutando a prevenire alcuni tipi di tumore, come quello alla prostata, e malattie cardiovascolari, ritardando l’invecchiamento delle cellule del corpo”. Tale proprietà inibisce la crescita delle cellule cancerogene interferendo con l'aumento dei fattori di ricezione del segnale e l'avanzamento del ciclo cellulare senza causare alcun tipo di effetto tossico o di apoptosi cellulare. La World Fondation of Urology e l’affermato oncologo Umberto Veronesi evidenziano l’eccellenza del prodotto adatto anche a contrastare artriti e morbo di Parkinson.Tutti disturbi causati da stress ossidativi e dalla formazione di radicali liberi. Tale innovazione risulta essere fondamentale anche nell’evitare ai consumatori l’acquisto di alimenti provenienti dall’estero e per proteggere i consorzi italiani, i cui profitti vengono messi a rischio dalla concorrenza sleale. I derivati del pomodoro sono infatti i primi prodotti agroalimentari “made in Cina”.Importati in Italia circa 82 milioni di chili pari al 10% della produzione nazionale di pomodori freschi destinati alla trasformazione ed immessi sul mercato come prelibatezze locali. Il pomodoro infatti è il condimento maggiormente acquistato dagli italiani. Si stima che gli abitanti italiani consumino in famiglia circa 550 milioni di chili di pomodori in scatola o in bottiglia l’anno. Il nuovo superpomodoro,dalla forma squadrata, realizzato dagli esperti italiani dell’Istituto di Chimica Biomolecolare del CNR di Napoli, viene coltivato nei campi dell’Emilia Romagna e della Lombardia, raccolto e sottoposto ad una specifica lavorazione con successiva trasformazione in polpe e derivati dall’alto contenuto di licopene. Consumato cotto sarebbe l’ideale poiché la sua cottura risulta positiva per la stabilità della molecola ed un più rapido assorbimento sarebbe in questo modo garantito al nostro organismo.
Dunque, perché privarsi di un bel piatto di pasta condito con sugo di pomodoro e con foglioline di basilico, intramontabile pietanza, che apporta circa 8 milligrammi di licopene per 100 grammi di passata di pomodoro?
Un benessere che parte dalla tavola, non lede il budget familiare e contribuisce a mantenere vivo il vero made in Italy.
Anna Ricciardi - Economics
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